giovedì 30 dicembre 2010

Happy New Fashionable Year!


Gonna TopShop, Top WildFox Couture, tronchetti
BiondaCastana, clutch Bottega Veneta, anello Betsey
Johnson, bracciale Lanvin
 Dopo aver girovagato in lungo e in largo alla ricerca di qualcosa di originale per la serata di Capodanno, ho deciso di affidarmi a Polyvore (http://www.polyvore.com/) per creare il mio look ideale, un po' rock, un po' fashion ma decisamente mio!

Ecco il risultato, vi piace?

Buon Anno a tutti!
Oggi ho realizzato che le care vecchie mantelle di lana di tutti i colori, con il bordo arricciato, che si avvolgevano intorno al maglione o, per le più freddolose, intorno al cappotto, non esistono più.
O meglio, forse le si trova ancora nei negozi specializzati in maglieria o dalle magliaie vere e proprie (entrambe categorie in via di estinzione purtroppo), ma nei negozi normali non si trovano.
Al loro posto ti propongono sciarpe di ogni tessuto (ma la sciarpa non è sufficientemente larga e "curva"-effetto mantella appunto), maxi cardigan o poncho che sono sì carini ma sopra un abito elegante non c'entrano proprio nulla.
Lancio quindi un appello per chi abita a Milano: se conoscete un posto dove vendono (meglio sarebbe producono) mantelle di lana fatemi un fischio!

lunedì 27 dicembre 2010

Un Natale tutto rosso

A Natale una mia carissima amica mi ha regalato questo bauletto rosso in feltro.
Trovo che sia glamourissimo, vero? L’ho usato durante le feste e anche i giorni successivi per venire in ufficio. Dà un tocco di colore alla mia mise sempre sui toni del bianco nero e soprattutto al grigio della città e del duro lavoro!

Lo trovi da Pretty di Francesca Pressi, Corso San Gottardo, 37 Milano

mercoledì 22 dicembre 2010

Sfiziose e utili

Queste “ballerine da borsetta” di H&M sono state un colpo di fulmine.
Sono disponibili nei colori nero, argento e oro, tutti con paillettes e suola in gomma antiscivolo. Sono allo stesso tempo utili e futili, chic e pratiche. Insomma un’idea regalo che molte apprezzeranno!


Con le parigine di Agatha Ruiz del Prada



Aperte e nel sacchetto di tulle


Pre-Christmas mess...

Quest’anno, colta da pigrizia, non ho decorato l’albero grande che di solito troneggia in soggiorno ma ho “riesumato” il vecchio (e piccolo) alberello comprato anni fa per la mia scrivania in ufficio.
L’ho decorato con piccole palline rosse e vecchi souvenir sempre di “rosso vestiti” e l’ho posizionato sulla credenza. Peccato che poi l’abbia seppellito dai pacchetti regalo, quelli ricevuti e quelli per gli amici, incartati o no, in una grande confusione e disordine.



Scommetto che se i miei amici guardano bene ci trovano anche il loro...:-)))
Buon Natale a tutti!

martedì 21 dicembre 2010

W la vita agreste!

Abito in città da anni ma non riuscirò mai ad amare veramente la vita cittadina.
Le mie origini contadine (i miei nonni erano contadini nella campagna novarese) si fanno sempre più sentire. Da qui la mia ricerca della campagna per le mie vacanze estive (e non..).

Amo la natura e soprattutto l'agricoltura, l'allevamento e tutto quello che è legato alla nostra terra.

Il mio sogno segreto? ovviamente comprare un casolare in collina e coltivare la vigna... chissà che un giorno non troverete una mia etichetta sulle vostre tavole....






In queste foto: Provenza (Chateauneuf du Pape) e Toscana (colline del Chianti)

Idea Deco per Natale

Recentemente sono stata a Lille, nel nord della Francia, e in un ristorante all'ingresso della città vecchia(L'Origane Restaurant - http://www.ruedesrestos.com/restaurateurs/origan/), ho visto questa semplice realizzazione natalizia: un'idea simpatica di facile riciclo.

Bastano un filo di palline bianche luminose, un vaso trasparente e il gioco è fatto! Semplice ma efficace..
Buon luminoso Natale a tutti

martedì 14 dicembre 2010

Indovina dove siamo?

Central Park New York?


Hyde Park Londra?



Siamo in Parco Sempione, il cuore verde di Milano...Incredibile vero?

Questa è la città in cui vivo da alcuni anni, città amata e odiata nello stesso tempo. E' difficile essere indifferenti a Milano, al traffico e al caos quotidiano o alla dolce vita dei quartieri dell'Aperitivo.

Milano è una città difficile, le persone sono chiuse e sempre di corsa; qui più che in altre città d'Italia se sei fuori da alcuni giri non sei nessuno. Si lavora fino a tardi nelle banche e nelle grandi società di consulenza e servizi. Le luci degli uffici si spengono dopo le 20, a volte a notte fonda. E le luci a casa si accendono ancora più tardi. Se dopo 12 ore di lavoro non ti presenti all'ennesimo aperitivo sempre uguale a se stesso o nelle vie dello struscio e della bella vita notturna, sei uno sfigato.

Eppure certe volte, la domenica, quando tutti fuggono verso il mare o la montagna e il resto della popolazione bivacca sul divano in attesa di tornare in ufficio, una passeggiata lenta e senza meta può regalare momenti di eccezionale pace e scorci incantevoli come questi. A Milano le cose belle non sono sfacciatamente visibili ma nascoste, timide dietro portoni, cancelli, muri vegetali. Avete mai guardato dentro i cortili di Porta Venezia o di Via Borgonuovo? Dovreste farlo, ci trovereste persino dei fenicotteri rosa...!!!
Dopotutto a Milano questo e altro può accadere....