lunedì 25 giugno 2012

Cambiar vita

Sto leggendo il libro di Chiara Micozzi, "Quasi quasi cambio vita" (lo recensirò appena terminato:-))) e mi trovo spesso e volentieri ad immedesimarmi nella protagonista e a chiedermi se sono davvero contenta di quello che sto facendo o se invece non sto cercando e non voglio qualcosa di diverso.
Baz Lurhmann nella sua "Sunscreen" diceva che "some of the most interesting 40 year  olds I know still don’t [know what they want to do with their lifes. ndr]". Ecco io faccio parte di questa categoria, non perchè sia una persona molto interessante (:-))), ma perchè mi chiedo spesso se sto facendo le scelte giuste e ancora più spesso mi dico che vorrei cambiare tutto, ricominciare da capo, riprendere in mano le redini della mia vita, che ultimamente si sono un po' allentate, e concentrarmi un po' su di me.
Seguire la propria strada, che può essere molto diversa da quello che si sta facendo, implica però una grande dose di coraggio e di forza interiore che non so ancora se possiedo o no. Bisogna trovarsi in difficoltà per fare uscire il leone che c'è in noi oppure c'è un modo meno traumatico?
Olivia  di Diario di una single sotto copertura in un suo post di qualche settimana fa si poneva gli stessi interrogativi.
E voi siete contenti della vostra vita o state cercando qualcosa di diverso? Avete o avete avuto il coraggio di seguire le vostre aspirazioni?
Sono curiosa di sentire le vostre storie; nel frattempo vi lascio con una poesia di Robert Frost che mi piace tantissimo "La strada non presa":

 
LA STRADA NON PRESA 
Due strade divergevano in un bosco d’autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe,
essendo un sol viaggiatore, a lungo indugiai
e ne fissai a lungo una, più lontano che potevo
fino a dove si perdeva nel sottobosco.
Poi presi l’altra, che era buona ugualmente
forse con pretese migliori,
e forse sembrava messa meglio,
perché era erbosa e meno calpestata;
sebbene in realtà le tracce fossero uguali in entrambe le strade.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito.
Oh, mi riservai la prima per un altro giorno,
anche se, sapendo che una strada porta verso un’altra strada,
dubitavo sarei mai tornato indietro.
Questa storia racconterò con un sospiro
da qualche parte, tra molti anni:
due strade divergevano in un bosco ed io…
io presi la meno battuta,
e di qui ogni differenza è venuta.
Robert Frost (1916)

8 commenti:

  1. Ciao Mirtilla, che bel post e bella anche la poesia di Frost!! Sapessi quanto ti capisco, io non faccio che domandarmi ogni giorno se la strada che ho preso sia quella giusta o se un giorno non rimpiagerò di aver fatto tutto diverso... per ora mi sto impegnando per prendere una seconda laurea che DOVREBBE darmi la possibilità quasi immediata di iniziare a lavorare a scuola, ma la strada è ancora lunghissima e io praticamente ogni giorno devo fare i conti con mille incertezze e dubbi che mi auto-infliggo. Ma sono fatta così! E quindi anche se persisto sulla mia strada (per ora), lo faccio tra grandi patemi d'animo... che ti posso dire? La verità è che nella vita ci vuole coraggio, forza e anche un pizzico di fortuna. Speriamo bene!

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    1. ciao Silvia
      hai ragione, ci vuole coraggio ma anche fortuna! Spero di trovare entrambi sul mio cammino e spero di non sbagliare la scelta della strada:-)).
      Anche tu non demordere, vedrai che se è la via giusta i patemi d'animo spariranno così come le paure e le incertezze. Ti faccio tanti in bocca al lupo per la tua scelta!
      ciao

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  2. Hai già iniziato a leggerlo?!! :"> Oddio sono emozionata! Aspetto la tua recensione allora..
    Credo che ci voglia tanto tanto coraggio per cambiare rotta e anche fortuna, sicuramente. Forse, come dici tu, bisogna trovarsi in difficoltà per reagire e riprendere le redini della propria vita. Lo sto vedendo con una mia amica, che è stata licenziata, ma non si è data per vinta e si è rimboccata le maniche.
    Come sai, non sto facendo il lavoro che risponde agli studi che ho fatto e ai miei desideri, e mi faccio tante domande: se avessi scelto un'altra strada (quella meno battuta, come dice Frost), ora dove sarei? Ma rimpiangere non serve a niente, bisogna guardare avanti e trovare la forza di realizzare i propri sogni. Lo auguro a tutti!!

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    1. ciao Chiaretta
      sì, lo sto leggendo e mi sta piacendo molto anche perchè mi sento molto Sabrina in questo momento della mia vita, alla ricerca appunto di una rotta da seguire.
      Appena lo finisco (sono a metà) ne scrivo la recensione!
      A prestissimo

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  3. Ciao Mirtilla,
    alla tua domanda se siamo contenti o vorremmo cambiare vita io ti rispondo: la seconda senza dubbio :) In realtà è una vita che cambio vita - scusa il gioco di parole - e ancora non ho trovato la mia strada. So di essere un caso quasi clinico ma sono nata irrequieta e in fondo non mi dispiace esserlo perché malgrado tutte le cose pazze che ho fatto non riesco ad avere rimpianti e questo penso sia un punto a mio favore. A sfavore ci sono i genitori disperati, una certa mancanza di stabilità, l'essere di nuovo al punto di partenza e la società contro ma alla fine son cose che si superano :)
    Parlando concretamente, il mio cambiamento l'ho già pianificato, mancano solo i din din per renderlo attuabile e poi me ne vado dall'Italia in cerca di uno stile d vita diverso, più vicino al mio modo di essere, più open. Se la cosa andrà a buon fine ne parlerò, eccome se lo farò, il mio Blog sarà tutto un tripudio di foto e racconti... non aggiungo altro per scaramanzia. Comunque auguro a tutte le persone che vogliono cambiare di farlo e non avere rimpianti!

    Ciao cara... buona giornata e buone letture. Aspetto la recensione allora.

    Silvia

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    1. ciao cara Silvia
      Che bello che hai un progetto già pianificato! incrocio le dita per te affinché i din din arrivino presto e ti permettano di partire.
      Mi raccomando tienimi aggiornata, sono curiosa di sapere come si sviluppa!
      Un abbraccio e a presto

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    2. io ho cambiato vita, ogni tanto mi manca quella di prima, ma direi che in generale sono soddisfatta.
      Oddio l'ho scritto :)
      ti auguro il meglio
      un caro saluto da NYC
      DcF

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    3. Che bello sentire che sei soddisfatta del cambio vita! NYC deve essere bellissima, ci sono stata per vacanza anni fa ma viverla deve essere una cosa diversa.
      Seguirò tutte le tue avventure sul blog
      ciao

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